Search here...
Flocculatori
I flocculatori, conosciuti anche come jar tester, sono progettati per una vasta gamma di applicazioni, con il fine di testare e regolare la quantità di sostanze chimiche e la sequenza con cui esse verranno aggiunte. L'agitazione è importante per monitorare al meglio i fenomeni coinvolti ed analizzare cosa succederebbe nell'impianto vero e proprio.
Quando effettuare il jar test? Stagionalmente, mensilmente, settimanalmente, quotidianamente; ogni risposta è esatta. Non vi è infatti alcuna indicazione a riguardo, ma di fatto, più spesso viene effettuato, migliori saranno le prestazioni dell’intero impianto.
Perchè effettuare il jar test? La risposta più spontanea è ottimizzazione, intesa anche come una più efficiente gestione dell'impianto. Mediante tale analisi, infatti, si possono valutare gli effetti di un diverso dosaggio e di differenti sostanze aggiunte, senza sperimentare le nuove strategie su larga scala, ma in un semplice becher. Ottimizzazione che significa anche risparmio di denaro: uno dei più comuni problemi di un impianto di trattamento delle acque è senza dubbio il sovradosaggio, soprattutto di coagulanti. Ciò non influisce sulla qualità delle acque, ma è evidente che sia una delle voci più gravose per le casse della struttura.
I flocculatori possono anche essere utilizzati per i test di cessione (leaching test), una prova simulata di rilascio di contaminanti effettuata ponendo in contatto per un tempo definito un solido (ad es. rifiuto, il suolo contaminato) con un lisciviante (solitamente una soluzione acquosa) e separando quindi le due fasi per ottenere un eluato.