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Intervallo: 0,02 - 3,0 mg/l Zn2+
Numero test: 50-220
Principi della reazione:
Gli ioni zinco formano a pH 8,5-9,5 con lo zinco un complesso di colore blu.
Gli ioni metallici interferenti vengono mascherati con cianuro. Soluzioni acide o alcaline o tamponate devono essere portate a pH 9 prima dell’analisi.
Non interferiscono: Ca, Co, Cu, Ni ≤ 25 mg/l; Al, Cr (VI), Fe, Hg ≤ 10 mg/l; Cd ≤ 0,5 mg/l; Mn ≤ 0,2 mg/l.
La concentrazione di cromo (III) non deve superare quella dello zinco. Concentrazioni più elevate di cromo (III) interferiscono abbassando il risultato.
Esse devono essere ossidate mediante ebollizione con perossidisolfato d’ammonio e acido solforico.
L'interferenza da calcio può essere eliminata precipitandolo con appositi reattivi.
Se sono presenti concentrazioni elevate di manganese si deve aggiungere 1 g di ascorbato di sodio al palloncino volumetrico prima di introdurre i reattivi (risultati per lo zinco inferiori del 25% rispetto al reale).
Questo metodo può essere applicato anche all’acqua di mare.
Conservabilità: almeno 3 anni
Scheda di sicurezza:
http://www.mn-net.com/tabid/10787/default.aspx
Certificato d'analisi: